la Omofobia, a rigore, é un sintomo  psichiatrico rarissimo. Quante persone conosce te che hanno orrore ai omosessuali  al punto di voler pestargli  o uccidergli  per il semplice fato del' omosessualità? Probabilmente nessuna. 
Fare della omofobia il centro del discorso é obbligare a tutti a chiamare con questo nome tre cose che non hanno a che fare con l'omofobia :
 
- La repulsione spontanea che la idea di relazione con persone del stesso sesso inspira a molti eterosessuali , repulsione che non implica nessuna ostilità al omosessuale come persone e é analoga a quella che tante omosessuali hanno per il intercorso eterosessuale , senza che nessuno gli chiame di "eterofobicos" per questo .
- Le obiezione  religiose ala omosessualità  
- Le opposizioni politica alle ambizioni dei attivisti gay , come la creazione di leggi specifiche che proteggano un   gruppo differenziato di persone . 
Nessuno é gay perché  vuole , o meglio dicendo , nessuno vuole  essere gay . Si "è" e basta. Cosa differenzia uno dall'altro ? I semplice fato di dichiarassi gay? La violenza e  le offese vanno punite per quelle che sono. Duramente, secondo il mio parere. Ma una risposta negativa a un assedio  omosessuale , rischia di essere inteso come un crimine paragonabile al razzismo , e questo  é stupido .
Dove sono le leggi che aggravano le penalità ad una violenza contro un barbone? 
Dove si differenzia la punizione alla ostilità per un tifoso di una squadra? 
Quando abbiamo cominciato ad avere diritti diversi basate su  le nostre condotte sessuale? 
Silvio D'Amico