31/03/10

sottomissione al "non pensare"

Me spaventa la completa sottomissione al "non pensare" nei lettore e ascoltatore dei giornale e telegiornale . Sottomissione colpevole anche dei propri giornalisti che non si accorgono dei paradossi pronunciati come se fossero normalità.
L'esempio:
Si leggi che Christopher Hitchens accusa il Papa Benedetto XVI di avere nascosto un crimine di pedofilia nel 1979, fra altri, e suggerisce che il pontificie deva essere processato giuridicamente per questo .
Ragionamento :
Se il Papa deve rispondere di fronte alla giustizia comune, é evidente che i criteri di questa prevalgono su le regole interne della Chiesa. Ma, se é così, questi criteri devono prevalere non solamente per giudicare il supposto "coprire un criminale ", ma anche , e prioritariamente, condannare il crimine. Il Prete di Essen non é stato giudicato, molto meno condannato . Non avendo una sentenza transitata in giudizio, nessuno in nome della giustizia , ha il diritto di proclamare che ci sia stato un crimine. Se il crimine non é confermato , come può essere il suo "nasconderlo" ?
Potrei anche approfondirmi e dimostrare che il vangelo, a rigore, proibisce i cristiani di portare le sue questioni alla giustizia comune prima di cercare di risolvere queste in chiesa (I Cor.,6:1-11). Hitchens prova d'obbligare la chiesa a rinnegare se stessa. Ad umiliarsi davanti il podio della giustizia laica, dal quale le norme , il proprio Hitchens si permette di applicare al rovescio. Faccia quello che dico ma non quello che faccio .
Non sono un ammiratore di Ratzinger , ma é stato lui che a riaperto le indagine su i "Legionari di Cristo ", anche dopo la morte del lider e pedofilo-mor di questa potenti entità, Marcila Maciel Degollado. È stato lui che a sospeso la prescrizione di dieci anni, che , se era giusta e normale in altri casi, si é rivelata capace di danneggiare innumerevole vittime mantenute in silenzio per un decennio dal eretico " voto di silenzio " imposto da questa organizzazione ai suoi novizi. Negare che questo uomo , il Papa, voglia la verità é negare la propria verità.

Silvio D'Amico